29.3.2014: era da troppo tempo che volevo salire sulla montagna regina dei Picentini, quella che in passato individuava con il proprio nome l’intero gruppo montuoso…
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Le recenti nevicate di inizio primavera e il meteo favorevole hanno determinato l’occasione irrinunciabile per l’ascesa, intrapresa dal Piano d’Ischia alla vetta passando per il Rifugio degli Uccelli, e poi di nuovo giù verso i magnifici pianori di Campolaspierto. Il fatto di essere solo in due ha dato la possibilità di seguire, senza doverci porre problemi, vie alternative al di fuori dei sentieri ufficiali, pur scontando poi le difficoltà date da una neve estremamente papposa, tale fino ad oltre i 1600m di quota, che ha rallentato di molto la progressione. Ma della bellezza dei luoghi percorsi, le sequenze dei pianori, i tanti ruscelli attraversati, la faggeta sterminata, il panorama dalla vetta a 360° su mezza Campania: tutto resterà impresso negli occhi e nella memoria, le fotografie raccontano solo una minima parte! Da ricordare l’incontro su al rifugio con Angelo e i suoi amici fuoristradisti, una persona amante della montagna con cui abbiamo scambiato chiacchiere e caffè (grazie! per un giro su Vesuvio o sui Lattari basta un fischio..). Nota a margine, unica negativa, è l’assoluta imprecisione dei sentieri tracciati sulla mappa del parco, la cui base IGM, peraltro, è a sua volta datata e lacunosa, senza contare poi l’inutilità di tanti cartelli affissi dalle varie comunità nel bel mezzo dei sentieri quando poi mancano quelli di inizio e fine o quelli agli incroci… mah!
Piano d’Ischia (1226) – Rifugio degli Uccelli – Colle Lungo – monte Terminio (1806) – Colle Lungo – Rifugio degli Uccelli – Campolaspierto – Piano d’Ischia (1226)
Ciao Massimo,
ma dal tracciato riportato è possibile scaricare una traccia GPS?
grazie
ciao, mi dispiace, le tracce non sono scaricabili ma se dai uno sguardo alle mappe open vi trovi riportati tutti i sentieri con precisione
Grazie