27.3.2011: Passeggiata in penisola con Ulyxes alla volta delle grotte dei Crapari (o Caprari).
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Partenza dalla piazzetta di Nerano seguendo il tratto terminale dell’Alta Via dei Monti Lattari (CAI 00) su per il monte San Costanzo fino al belvedere sulla baia delle Mortelle, quindi si prosegue fino ad un rudere isolato a partire dal quale si inizia a ridiscendere verso la baia di Jeranto. A questo punto si abbandona il sentiero e si prosegue avendo come riferimento dapprima la pineta sulla destra e poi le grotte che si iniziano ad intravedere sulla sinistra: per raggiungerle occorre attraversare il piccolo vallone che incide il pendio. Le grotte sono costituite da più ambienti rupestri, parzialmente chiusi da muri a secco e, a seconda del periodo, più o meno infestate da rovi. Dopo un piccolo riposo e un sorso d’acqua è possibile proseguire continuando a scendere lungo lo stesso versante, prestando la massima attenzione soprattutto a causa del fondo scivolosissimo e del pendio molto ripido. Le difficoltà terminano nel momento in cui si raggiungono i terrazzamenti dai quali è agevole arrivare a Sprito e da qui collegarsi con il sentiero che scende alla baia di Jeranto (CAI 39) e poi di nuovo sull’Alta Via per il ritorno a Nerano.
Nerano (166) – San Costanzo (356) – Crapari (275) – Sprito (188) – Nerano (166)