Il trekking delle due creste

8.5.2011: in quattro e quattr’otto organizziamo un fuori programma lungo il classico circuito Faito-Molare ma con qualche variante…

Appuntamento al belvedere del monte Faito e partenza dalla piazzetta della funivia alla volta della chiesa di San Michele, percorriamo l’intera cresta con panorama sul Vesuvio, il golfo e la piana del Sarno. Dal piazzale laterale della chiesa è possibile affacciarsi per una splendida veduta sulla parete nord del monte Sant’Angelo ai Tre Pizzi e sui monti Lattari fino al Cerreto. Da lì scendiamo al piazzale della cava dove, invece di imboccare direttamente il sentiero per il Molare, ci dirigiamo verso le neviere e da lì, scendendo per un canalone ghiaioso, raggiungiamo la grotta di San Catello; l’ultimo tratto di sentiero è un po’ più esposto ma fortunatamente è anche attrezzato con un cavo di acciaio. La grotta non è molto grande ed è decisamente umida pur avendo un’apertura molto ampia. Proseguendo la discesa, che tra erba e ghiaione si fa scivolosa, raggiungiamo il sentiero CAI50 e dopo pochi minuti siamo all’Acqua Santa dove ci dissetiamo alla sorgente. Da qui in breve siamo alla base del Molare la cui vetta poi raggiungiamo in pochi altri minuti. Da lassù i panorami sono, come sempre, superbi. Dopo il pranzo discendiamo per prendere il sentiero di cresta che ci condurrà alla Croce della Conocchia, dove sostiamo per un altro piccolo spuntino, e poi in discesa verso Casa del Monaco e Pian del Pero dove termina l’escursione avendo lasciato lì alcune auto. Al ritorno nuova sosta al bar del belvedere per assistere ad un magnifico tramonto sul golfo di Napoli e le isole di Ischia e Procida.

clic sul molare per la galleria fotografica

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Piazzale della funivia (1117) – monte Faito (1131) – Vena Falconea (1207) – Porta di Faito (1222) – chiesa di San Michele (1272) – Castellone (1230) – Neviere (1302) – Grotta di San Catello (1278) – Sorgente dell’Acqua Santa (1280) – monte San Michele (1444) – Croce della Conocchia (1389) – Casa del Monaco (1160) – Campo del Pero (1158)

4 commenti su “Il trekking delle due creste”

  1. salve,
    mi occupo di neviere, vivo in Sicilia, mi piacerebbe visitare le neviere di monte faito, nei primi giorni di agosto, potreste darmi alcuni consigli utili per favore? grazie, buona giornata

  2. Massimo, la cosa che non riesco a sapere è se la funivia è attiva oppure no, e nel caso che non sia in funzione, come si può da Castellammare a raggiungere l’inizio del sentiero. grazie di tutto, ciao

    1. la funivia del faito è chiusa a tempo indeterminato e la strada che sale da castellammare è ufficialmente interrotta per frane per cui attualmente si sale in maniera comoda solo da vico equense, in auto o con gli autobus di linea EAV con partenza dalla stazione di vico e arrivo al belvedere (piazzale dei capi); da qui si prosegue in auto seguendo le indicazioni per san michele o a piedi seguendo la cresta (1.30h circa fino alle neviere in loc. castellone http://www.opencyclemap.org/?zoom=15&lat=40.66391&lon=14.48888&layers=B0000 )

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